Il progetto di rilancio e valorizzazione della ceramica umbra passa attraverso la creazione di una “Strada”, che collega i comuni di Deruta, Gualdo Tadino, Gubbio e Orvieto, ovvero quelli che, nella regione, hanno una tradizione antica e di qualità nel settore.
Si punta, dunque, sul turismo esperienziale, con specifici itinerari che portino il turista a stare in contatto con la vera arte, dal prodotto (piatto, vaso ecc.) alla decorazione, facendo leva proprio su storia, tradizione e qualità.
“La ceramica è un tratto identitario delle nostre comunità -ha detto nel corso dell’incontro per la firma del protocollo tra i quattro comuni, il Sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti- ed è proprio su questo che dobbiamo puntare per sostenere il settore.”
D’altro canto, l’artigianato di eccellenza è in grado di attirare -secondo il Sindaco di Deruta, Michele Toniaccini- un vasto pubblico internazionale, che così avrà l’opportunità di apprezzare la ceramica, ma con essa anche il territorio nel suo complesso.
Fondamentale sarà anche la formazione, come ha sostenuto il Sindaco di Gubbio Filippo Mario Stirati, per dare continuità alla produzione, dando spazio ai giovani e alla loro creatività, che -secondo il Sindaco di Orvieto Giuseppe Germani- è necessaria per innovare e dare nuova linfa al settore.
