“I SENTIERI DELL’UMBRIA A CAVALLO” 

Il turismo equestre, sostenibile e lento, protagonista dell’educational riservato a sette giornalisti italiani e stranieri

Dal 27 giugno al 2 luglio un tour sugli antichi tratturi, da Assisi a Castelluccio di Norcia, anticipa la prossima edizione del Salone del Turismo Rurale, con l’obiettivo di stimolare un turismo naturalistico e sostenibile nella regione, alla scoperta delle aree meno conosciute

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Saranno quattro giornalisti italiani delle testate Cavallo Magazine, Caravan e Camper, Touring e Taccuinodiviaggio.it e tre free lance stranieri per le riviste tedesche Funke Mediengruppe, Preußische Allgemeine Zeitung, Grand Prix Magazine e German equestrian journals e per quella americana The Arizona Republic i primi a scoprire la suggestione di un percorso a cavallo lungo i tratturi che, un tempo, collegavano i principali centri della regione, tra Assisi e Castelluccio di Norcia.

L’occasione è il press tour ideato e organizzato come anteprima del Salone del Turismo Rurale (Umbriafiere di Bastia Umbra, 6-8 ottobre), che mira a promuovere sul territorio regionale il turismo naturalistico, lento e sostenibile e che si svolgerà dal 27 giugno al 2 luglio prossimo, grazie alla collaborazione con l’Agriturismo Malvarina, il Comitato Regionale Umbria di Croce Rossa Italiana, il patrocinio del Mibact e dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Unesco e con il patrocinio e il contributo della Regione dell’Umbria.

Gli ospiti percorreranno oltre un centinaio di chilometri in sella a cavalli addestrati, con l’appoggio tecnico di guide equestri ed esperti CAI.

Partendo dalla Città serafica, attraverseranno le colline olivicole intorno a Spello, la Valle della Chiona, la Via Flaminia Vecchia, Vescia, Pale, verso la Valle del Menotre, Cancelli fino ad Acqua Santo Stefano (1° tappa).

Da lì proseguiranno verso Morro, il Santuario della Madonna delle Grazie di Rasiglia, Ponte San Lazzaro di Verchiano, Pupazzi e Sterpare (2° tappa), quindi ancora in direzione di Sellano, la Valle del Vigi, Montesanto, Madonna della Croce, per entrare in Valnerina, Saccovescio, in direzione di Montemoricone fino ai Casali dell’Acquaro (3° tappa).

Nell’ultima giornata di percorso a cavallo, gli ultimi 20 km circa tra Croce di Cardona, Poggio di Croce, Val di Canata, Pianperduto, Pié di Vallove fino alla tappa finale del Piangrande di Castelluccio (4° tappa). Qui, gli ospiti avranno l’opportunità di godere della fioritura che, proprio in quei giorni, renderà ancora più suggestiva la Piana di Castelluccio, diventando testimoni privilegiati dello spettacolo.

Lungo il percorso i cavalieri avranno la possibilità non solo di immergersi nella natura, ma anche di visitare il patrimonio artistico locale e di gustare i prodotti tipici, in un’esperienza resa unica dalla presenza diretta di operatori economici locali, che per primi investono su questo tipo di promozione.

Insieme ai cavalieri anche alcuni partecipanti a dorso di mulo, in collaborazione con l’Associazione Muli montati e alcuni esperti di Bike packing, per mostrare come quelle stesse aree possano essere attraversate e godute con mezzi diversi, alla scoperta di un’Umbria alternativa alle solite mete, altrettanto capace di entrare nell’anima del visitatore.

Il percorso individuato è, comunque, già utilizzabile anche da quei turisti che volessero scoprire l’Umbria a cavallo.

Tutte le info su www.turismorurale.info e su www.malvarina.it oppure sulle pagine Facebook Salone Turismo Rurale Econatura e Club Ippico Malvarina.